Dopo un inizio anno promettente, con un bel volume di allenamento fatto nei primi tre mesi, culminati con la vittoria alla Behind the Rocks è arrivato un calo di forma, in parte previsto. Dopo i 50 km nel deserto ho avuto un po’ di difficoltà a recuperare e mi sono reso conto di aver perso soprattutto molta velocità su percorsi brevi.
Ho approfittato del mese di aprile per aumentare i volumi di allenamento, cercando di fare almeno 2-3 volte a settimana il doppio, e utilizzando la bici per fare un po’ di km.
Il mese di aprile lo ho concluso con un totale di 44 allenamenti, 657 km (157 in bici), 58 h (7h45′ in bici) e 18.000 m (3000 in bici) di dislivello.
Maggio è stato il mese più piovoso degli ultimi 20 anni a Boulder, con 28 gg di pioggia. E’ stato difficile allenarsi con continuità, ma ho avuto occasione di correre in posti spettacolari (Moab, Grand Canyon…). Il mese si è concluso con la Dirty 30, gara di 50 km percorsi tutti sopra i 2500 m di quota. Purtroppo pochi giorni prima ho preso l’influenza e quindi non è andata bene come avrei voluto. Ho chiuso comunque nella top ten e calcolando il livello degli atleti non è male.
A maggio ho fatto 575 km (60 in bici), 57 h (4 di bici) e 20.000 m (1500 in bici) di dislivello.
E giugno sarà l’ultimo mese in Colorado, poi si rientra in Italia e spero di riuscire a far bene alla Maratona del Cielo e alla Dolomites Skyrace.